31/12/09

una foto al giorno



375 foto sull'immigrazione in Italia.
io ho scelto queste. tu cerca pure nella galleria


Dal Concorso Fotografico “Identità e culture di una Italia multietnica”  I edizione 2009





chi brinda e chi sta a dieta

dal manifesto del 30.12.09

In 300 digiunano per il permesso di soggiorno


Ad essere illegale questa volta è proprio il ministero degli Interni, che però non sembra preoccuparsi più di tanto di non rispettare quelle regole che lui stesso dovrebbe garantire. E così, per ripristinare la legalità (come dovrebbe dire Maroni) ma soprattutto per far rispettare un loro diritto, da 18 giorni hanno messo in atto uno sciopero della fame. Sono ormai 300 gli immigrati che hanno aderito all'iniziativa lanciata il 13 dicembre scorso da Gaousoou Ouattara, esponente del Partito radicale, per protestare contro i ritardi con cui agli stranieri regolari presenti nel nostro paese viene rinnovato il permesso di soggiorno. «Il testo unico sull’immigrazione prevede che il permesso sia rilasciato entro venti giorni dalla domanda - ha spiegato ieri Ouattara, insieme al segretario del Pr Marco Staderini e alla parlamentare Rita Bernardini -. Oggi invece si devono aspettare dai 7 ai 13 mesi». Una situazione che riguarderebbe almeno 500 mila persone e per risolvere la quale i radicali hanno chiesto di poter incontrare Maroni e promosso un sit-in per il 1° gennaio, alle ore 15 in piazza della Repubblica a Roma.

se marianna cambia pelle



bell' articolo di B.Valli sulle tensioni di una società multiculturale.

La Francia prigioniera dell'altra Francia


PARIGI DA ANNI, ormai più di trenta, vivo in bilico tra "due France". Una schiettamente europea, anche se venata da presenze magrebine e subsahariane, e un' altra di netto stampo multietnico, dove sembra siano rappresentati tutti i colori dell' umanità. A volte, in questa seconda realtà parigina, che ho quotidianamente sotto gli occhi, ho l' impressione di essere nel mondo di domani. È stimolante. La sua esuberanza provoca una vampata di adrenalina. Al punto che l' altra, etnicamente (quasi) uniforme, rischia di apparirmi sbiadita. Molti, lo so, dissentono. Quel che penso li scandalizza. La Francia (l' Europa in generale) è traumatizzata dall' irruzione di una modernità multiculturale e multietnica. Nessuno l' aveva avvertita, preparata a questo brusco cambiamento dei paesaggi urbani e soprattutto alla violenza (io dico esuberanza) che quel mutamento esercita sulle quotidiane abitudini degli indigeni europei. Tu, mi dicono, sei un indigeno europeo che trasferisce la tua professione di voyeur nella vita di tutti i giorni
Tu, mi dicono, sei un indigeno europeo che trasferisce la tua professione di voyeur nella vita di tutti i giorni: osservi, sfiori la nuova realtà, l' idealizzi, non ti ci immergi, non ne sei prigioniero, non la subisci. Sei un privilegiato perché non senti sulla tua pelle le ferite che essa infligge alle nostre società.

28/12/09

sapessi com'è strano, lavorare a Milano



Lavorare a Milano. Da clandestini
lavoce.info

L'immigrazione irregolare, per sua stessa natura, sfugge ai tentativi di misura e rilevazione. Tuttavia, esistono banche dati che permettono di analizzare alcuni aspetti del fenomeno. Per esempio i dati del Naga descrivono l'inserimento di persone senza permesso di soggiorno nel mercato del lavoro milanese e lombardo. E ne evidenziano gli alti livelli di istruzione, con tassi di occupazione e di partecipazione superiori a quelli lombardi. Nonostante le difficoltà della loro permanenza in Italia, sono una forza lavoro decisa e dinamica. Ma quali prospettive hanno?

L’immigrazione irregolare è uno dei temi “caldi” del dibattito mediatico e politico in Italia. Il fenomeno, per sua stessa natura, tende a sfuggire ai tentativi di misura e rilevazione. Il che permette al dibattito e alle decisioni politiche di avere luogo senza alcun legame con un’analisi rigorosa dei fatti, e di fondarsi, invece, su indebite generalizzazioni, evidenza aneddotica e pregiudizi. Se è vero che le fonti di informazione sull’immigrazione irregolare non abbondano, molti suoi aspetti possono tuttavia essere conosciuti e analizzati. Basta sapere, e volere, cercare. (1)

24/12/09

10 punti per una politica dell'immigrazione






Saggio di Massimo Livi Bacci, professore ordinario di demografia nell'Università di Firenze

Premessa
Con quasi quattro milioni e mezzo di stranieri regolari, e un numero imprecisato di irregolari, il paese è confuso. La crisi economica, il dibattito sulla sicurezza, le pulsioni xenofobe oscurano il quadro. Il PD è esitante tra la tentazione di non essere in "ritardo" sul tema della sicurezza e il richiamo della sua anima riformista e progressista. La destra procede con una politica contraddittoria, con gli assurdi irrigidimenti del "pacchetto sicurezza", temperati dalla scarsa volontà di applicarne le norme, e dalla recente sanatoria per colf e badanti.

Sintesi del saggio
       1) L'immigrazione – per motivi demografici, economici e sociali - è un fenomeno strutturale e, una volta usciti dalla crisi, ritornerà su alti livelli per qualche decennio;
       2) L'immigrazione deve essere legale; l'irregolarità può essere contrastata e compressa al minimo. L'attuale politica è una "fabbrica" di irregolarità, perché consente il fiorire dell'economia informale e sommersa che attrae lavoro nero; perché la normativa per l'accesso legale è rigida e impervia; perché i permessi sono troppo brevi, il loro rinnovo macchinoso e costoso. La destra securitaria alimenta, con la sua politica, l'irregolarità che dice di combattere.
     

19/12/09

Guida per Roma (astenersi turisti & perditempo)


Uscita la guida “DOVE mangiare, dormire, lavarsi – 2010”

Una pubblicazione edita dalla Comunità di Sant’Egidio, giunta alla ventesima edizione. Una bussola da tenere in tasca per orientarsi nella città. Tutti i posti dove a Roma si può avere aiuto e accoglienza.  Uno strumento importante per tutti gli operatori sociali.


Rapporto Minori Stranieri in Italia


Minori stranieri, Italia: in aumento sia quelli con famiglia che i minori stranieri non accompagnati: 6587 nel corso del 2009. Crescono gli afgani e gli egiziani, secondo il primo rapporto annuale su “I minori stranieri in Italia" di Save the Children

In continua crescita i minori stranieri residenti in Italia, così come in aumento – nonostante i rischiosissimi viaggi e l’incertezza del futuro – i minori che entrano nel nostro paese per lo più via mare ma anche dalle frontiere terrestri del nord est, spesso da soli, a volte al seguito di smugglers (trafficanti) o di sfruttatori, e con l’idea di migliorare la propria condizione economica anche per aiutare le famiglie d’origine, o in fuga da guerre e violenze, come molti minori afgani, il cui flusso è in evidente aumento. Per perseguire il loro disegno migratorio, spesso i ragazzi stranieri scappano immediatamente dalle comunità d’accoglienza e scompaiono, per poi riapparire a chilometri di distanza, come è il caso di molti minori egiziani agganciati da Save the Children a Roma.
Sono queste alcune delle evidenze del primo Rapporto annuale su I minori stranieri in Italia di Save the Children.

un spot per il dialogo










Video autoprodotti dai ragazzi delle scuole italiane sul tema dell'integrazione!
alcuni sono molto, molto belli




alte qualifiche: sulla carta




i lavoratori stranieri sono mediamente molto istruiti.
e mediamente trovano solo lavori dequalificati.
così è la migrazione, se vi pare.

Leggi anteprima





European Migration Network - Italy  

''La forza lavoro immigrata'', circa 2 milioni, ''si propone come una dimensione strutturale del sistema produttivo italiano'' con ''un capitale formativo funzionale anche alle esigenze dei comparti piu' innovativi del sistema''anche se e' impiegata ''a livelli piu' basso''.

E' quanto e' contenuto nel Primo Rapporto Emn Italia, presentato oggi a Roma, presso il Cnel. Gli immigrati, per la complessita' del riconoscimento dei titoli e le carenze del sistema di formazione, ''si inseriscono attualmente ai livelli piu' bassi'', secondo dati dell' Unioncamere relativi alle entrate lavorative nel 2008. ''A fronte del 56,5% degli italiani richiesti per mansioni qualificate'' per gli immigrati ''l'incidenza e' stata solo del 30,2%'', per l'indagine Istat sulla forza lavoro ''il 54,1% degli immigrati possiede la laurea o il diploma ed il 73,4% svolge una professione non qualificata'', con ''mansioni di manovale edile, bracciante agricolo, operaio nelle imprese di pulizia, collaboratore domestico, assistente familiare, portantino nei servizi sanitari'' ed in condizioni disagiate ''attestate anche dagli orari di impiego: il 19% lavora la sera, il 12% la notte ed il 15% la domenica''.

I bengalesi di Roma si organizzano

piuttosto illegalmente, però.

"Gli agenti della polizia della Questura di Roma, al termine di una complessa indagine investigativa, hanno sgominato un'organizzazione criminale dedita allo sfruttamento dell'immigrazione clandestina. Nel corso dell'operazione, denominata 'Caffe' Bangla', coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ilaria Calo', 35 persone sono state denunciate per falso materiale e falso ideologico due persone sono state arrestate per gli stessi reati; 3 persone sono state arrestate per violazione alle norme per gli stranieri; 15 cittadini extracomunitari sono stati identificati e circa 4.500 documenti sono stati sequestrati.
L'indagine e' iniziata lo scorso mese di luglio quando gli agenti del Commissariato San Paolo hanno riscontrato un anomalo numero di assunzioni di cittadini stranieri da parte di una ditta edile; assunzioni risultate fittizie e soprattutto finalizzate all'ottenimento del titolo di soggiorno. Secondo quanto accertato dalla polizia, gli stranieri si rivolgevano al titolare della ditta, M.C., italiano di 61 anni, tramite la 'segnalazione' di M.F., bengalese di 30 anni. I due, rispettivamente promotore e organizzatore dell'illecita attivita', erano il punto di riferimento di cittadini del Bangladesh alla ricerca di un lavoro fittizio per ottenere o rinnovare il titolo di soggiorno e l'ingresso di cittadini extracomunitari clandestini.Per le prestazioni offerte i due soci avevano un vero e proprio tariffario e la cifra pattuita era di 300 euro a pratica per M.C., a suo dire a lui dovute per 'il caffe'' e di 300 euro per M.F., dovutegli 'per il disturbo'. Nel corso delle indagini e' emerso che il sodalizio criminoso operava principalmente a Roma ma che aveva ramificazioni in Sicilia, Toscana e Marche e che molti cittadini del Bangladesh provenivano da altre regioni per poter ottenere il titolo di soggiorno. L'organizzazione, dal 2007 ad oggi, ha permesso a numerosi extracomunitari di soggiornare e vivere sul territorio nazionale con documenti regolari addirittura senza sapere quale fosse la loro vera attivita' in Italia."

11/12/09

acquisto della cittadinanza in UE



Nel 2006 sia in Gran Bretagna che in Francia 150.000 cittadini stranieri hanno ottenuto la cittadinanza nazionale.
In Italia neanche 35.000.
Il figlio di stranieri nato in Italia, secondo le ns leggi, deve aspettare fino alla maggiore età per chiedere di diventare cittadino italiano. A quel punto gli è concessa, salvo tempi burocratici, purchè però non abbia mai abbandonato il territorio nazionale.
Quando racconto queste cose nn mi crede nessuno.
Quando dico che è bizzarro pretendere l'integrazione degli stranieri con leggi così, mi crede qualcuno in più.


The number of persons who acquired the citizenship of one of the EU-27 Member States continued to increase during the first years of the current decade, but the rate of increase is lower than that recorded in the previous decade. During 2006 a total of approximately 735,000 new citizenships were granted by the countries of the EU-27. France, Germany and the United Kingdom granted more than 60% of the total number of citizenships acquired in the Member States of the EU-27 for the period 2002-2006.

Il rapporto

10/12/09

Asylum in UE: statistiche Eurostat


The EU27 Member States granted protection to 76 300 asylum seekers in 2008.

The largest groups of beneficiaries of protection status1 in the EU27 were citizens of Iraq (16 600 persons or 22% of the total number of persons granted protection status), Somalia (9 500 or 12%), Russia (7 400 or 10%), Afghanistan (5 000 or 7%) and Eritrea (4 600 or 6%).

Nearly 30% of EU27 asylum decisions at the first instance resulted in protection status

In 2008, 281 100 decisions on asylum applications were made in the EU27, of which 209 200 were first instance decisions and 71 900 final decisions on appeal. At the first instance5 59 300 persons were granted protection status, and 17 000 received a final positive decision6 on appeal. The rate of recognition of asylum applicants, i.e. the share of positive decisions in the total number of decisions, was 28% in the first instance and 24% for final decisions. Of the 76 300 persons who were granted protection status, 40 000 persons were granted refugee status, 25 500 subsidiary protection and 10 800 granted authorisation to stay for humanitarian reasons

Le statistiche complete

La sezione Eurostat sull'asilo

06/12/09

statistiche censis



Pubblicato il 43° rapporto Censis.
Appendo link, stralci e interessanti tabelle del 10° cap: immigrazione, sicurezza e cittadinanza.

Viviamo in apnea, ma siamo sempre gli stessi. Leader prigionieri dell'opinionismo, tornano gli interessi agiti «in presa diretta». I processi di trasformazione che preparano il dopo: la dura ristrutturazione del terziario e il silenzioso sfarinamento del lungo ciclo dell'individualismo


Roma, 4 dicembre 2009 – La società italiana è una società testardamente replicante. Quel «non saremo più come prima» che un anno fa dominava la psicologia collettiva è mutato in un «siamo sempre gli stessi». Abbiamo resistito alla crisi riproponendo il tradizionale modello adattativo-reattivo: non abbiamo esasperato il primato della finanza sull'economia reale, le banche hanno mantenuto un forte aggancio al territorio, il sistema economico è caratterizzato da una diffusissima e molecolare presenza di piccole aziende, il mercato del lavoro è elastico (si pensi al sommerso) e protetto (si pensi al lavoro fisso e agli ammortizzatori sociali), le famiglie sono patrimonializzate. La crisi ha finito per rallentare il processo di uscita dal puro adattamento intravisto lo scorso anno, quando all'orizzonte si presentava quasi una «seconda metamorfosi», dopo quella degli anni fra il '45 e il '75. Sono però in corso alcuni processi di trasformazione.

30/11/09

diamo i numeri

Tutti ne parlano, tutti pontificano.
Ma lo sapete quanti sono i bambini stranieri che nascono ogni anno?
e quanto è aumentato il nr di stranieri nel 2008?
e se sono più gli ingressi per lavoro o per ricongiungimento familiare? e quanti entrano in Italia per richiedere asilo politico?

impressionante tabella dal Dossier Immigrazione e prezioso articolo di Livi Bacci: "Dal pacchetto sicurezza al pacchetto integrazione"


La presenza straniera regolare in Italia al 31 dicembre 2008

Residenti stranieri a fine 2007
3.432.651
Stranieri arrivati nel 2008
896.299
di cui: nuovi lavoratori registrati
407.941
- nati da entrambi i genitori stranieri
72.472
- familiari ricongiunti
150.507
- arrivati per motivi di studio
19.757
- arrivati per motivi religiosi
4.279
- arrivati per residenza elettiva
3.896
- arrivati per lavoro autonomo
1.887
- arrivati per asilo o protezione umanitaria
30.000
- arrivati per altri motivi
5.560
- "sofferenza anagrafica"
200.000
Presenza regolare totale a fine 2008
4.328.950



Fonte: Caritas/Migrantes, Imigrazione. Dossier Statistico 2009, Idos, Roma, 2009, p. 97
Nota: Nella somma non sono dedotte le 40.000 concessioni di cittadinanza agli stranieri del 2008; i 4000 decessi i circa 20.000 iscritti in anagrafe tornati al paese di origine, ritenendo queste cifre compensate da altre poste non prese in considerazione. Le 200.000 "sofferenze anagrafiche" contabilizzate riguardano essenzialmente sfasamenti temporali nel processo di iscrizione.

29/11/09

rete scuole migranti



Preziosissimo sito curato dall'ampia rete di associazioni e scuole che a Roma offrono servizi di formazione, per lo più gratuiti, per gli stranieri.

Corsi, iniziative, lingua italiana (L2), opportunità, COL, EDA.

(date un'occhiata alle statistiche, tanto per capire chi è che in Italia promuove i servizi).

28/11/09

corso minori stranieri



Sei incontri di formazione giuridica sulla tutela dei minori migranti e Rom

Ciclo di incontri organizzati da ASGI e Save the Children sulla tutela giuridica dei minori migranti e Rom.

Roma, novembre 2009 - maggio 2010






26/11/09

bandi pubblci

Programma SOLID: bandi per progetti per gli stranieri.

Con tre Fondi europei finanziati oltre 13 milioni di euro.
Parte il 30 novembre la procedura telematica per inoltrare le proposte


Sono stati pubblicati, a cura del dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, gli avvisi pubblici per la presentazione di progetti da finanziare, nell’ambito del Programma europeo solidarietà e gestione dei flussi migratori, con il Fondo europeo per i rimpatri (FR) per un totale di 2.493.171 euro, il Fondo europeo per i rifugiati (FER) per un totale di 6.168.000 di euro e il Fondo europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi (FEI) per un totale di 4.766.666 euro.

I progetti riguardano azioni da realizzare sul territorio in favore dei cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti, richiedenti asilo e rifugiati.

Gli avvisi suddivisi per il fondo che li finanzia:

19/11/09

4 milioni di posti



4 milioni di italiani hanno lasciato il paese e vivono all'estero (e ci sarà un perchè).

lo stesso numero degli stranieri che sono venuti a venire in Italia. (forse per lo stesso perchè).

con buona pace di chi parla di pressione insostenibile e di invasione.


Presentata il 19 novembre 2009 presso l'Auditorium del Lavoro di Roma la quarta edizione del "Rapporto Italiani nel Mondo" promosso dalla Fondazione Migrantes per raccontare l'emigrazione italiana.
Secondo i dati del Rapporto gli italiani residenti all'estero e che hanno conservato la cittadinanza sono 3.915.767. Di questi più di un terzo è nato all'estero. Il Paese con più italiani è la Germania seguita da Argentina e Svizzera. La regione italiana con più emigrati è la Sicilia con oltre 600 mila residenti all'estero. Più della metà degli italiani fuori dell'Italia sono giovani al disotto dei 35 anni e di questi il 30% sono minorenni.
La nuova edizione – oltre 500 pagine, 50 capitoli, molte tabelle statistiche realizzate da più di 60 autori – ha cercato di arricchirsi sempre più unendo l'attenzione all'attualità con la memoria del passato. Il volume si divide in 5 sezioni: flussi e presenze tra storia e attualità; aspetti socio-culturali e religiosi; aspetti socio-economici; approfondimenti tematici. Chiudono il sussidio le schede regionali e provinciali sui dati principali e una carrellata di tabelle quanti-qualitative.
La scheda

18/11/09

white christmas




A Coccaglio la caccia ai clandestini si fa in nome del Natale.

L'amministrazione di destra - sindaco e tre assessori leghisti, altri tre Pdl - ha inaugurato nel piccolo comune bresciano l'operazione "White Christmas", come il titolo della canzone di Bing Crosby, usato per ripulire la cittadina dagli extracomunitari.

Un nome scelto proprio perché l'operazione scade il 25 dicembre. E perché, spiega l'ideatore dell'operazione, l'assessore leghista alla Sicurezza Claudio Abiendi "per me il Natale non è la festa dell'accoglienza, ma della tradizione cristiana, della nostra identità". È così che fino al 25 dicembre, a Coccaglio, poco meno di settemila abitanti, mille e 500 stranieri, i vigili vanno casa per casa a suonare il campanello di circa 400 extracomunitari. Quelli che hanno il permesso di soggiorno scaduto da sei mesi e che devono aver avviato le pratiche per il rinnovo. "Se non dimostrano di averlo fatto - dice il sindaco Franco Claretti - la loro residenza viene revocata d'ufficio".

L'idea dell'operazione intitolata al Natale nasce dopo l'approvazione del decreto sicurezza che dà poteri più incisivi al sindaco, che poi chiede ai suoi funzionari di verificare i dati dell'Anagrafe sugli stranieri. Nel paese, in dieci anni, gli extracomunitari sono passati dai 177 del 1998 ai 1562 del 2008, diventando più di un quinto della popolazione. Con marocchini, albanesi e cittadini della ex Jugoslavia tra i più presenti. "Da noi non c'è criminalità - tiene a precisare Claretti - vogliamo soltanto iniziare a fare pulizia".

morire di carcere

L'articolo è avvilente.



Era dentro per un tentato furto: ma possibile che servisse davvero la galera?
Aveva diciassette anni, veniva dal Marocco, si è impiccato ieri pomeriggio con un lenzuolo nella doccia del carcere minorile di Firenze, dove era detenuto in attesa di giudizio per tentato furto: il suo nome non lo conosciamo, sappiamo che prima dell'arresto viveva in un paese in Provincia di Lucca, Aulla, dove lavorava come operaio. È stato arrestato il 3 agosto scorso, mentre cercava di rubare degli orologi esposti in una vetrina della stazione ferroviaria.
Questo ragazzo è il SESSANTACINQUESIMO detenuto che si uccide dall'inizio dell'anno, ma con nostro dossier "Morire di carcere" abbiamo raccolto almeno altri 20 casi di morti "oscure" accadute nel 2009, che abbiamo indicato come decessi per "cause da accertare" (vedi allegato): arriviamo a 85 detenuti morti dall'inizio dell'anno e, questi, sono soltanto la metà, perché almeno altrettanti sono morti per malattia, o per overdose di farmaci e droghe.
Per ritrovare il suicidio di un minorenne bisogna andare indietro di 6 anni: era il 4 gennaio 2003 e successe nell'Istituto Penale Minorile di Casal del Marmo (RM). Il 25 luglio di quest'anno, invece, un ragazzo di 19 anni si è tolto la vita nell'IPM di Bari ed aveva la stessa età anche il detenuto cileno che si è impiccato il 10 settembre scorso nel carcere di Castrovillari (CS): nel complesso, 20 dei detenuti 65 suicidi avevano meno di trent'anni e altri 20 avevano dai 31 ai 41 anni.
"Le nostre carceri per la metà sono fuorilegge", ha dichiarato il ministro Alfano. Allora qualcuno dovrebbe anche spiegare che senso ha che uno Stato, che non rispetta a sua volta la legge, mostri la faccia dura a un ragazzo colpevole di un tentato furto.
Ma qualcuno proverà un po' di vergogna all'idea di far parte di una società dove un ragazzino sta in carcere per tentato furto e gante che corrompe, truffa, mette sul lastrico migliaia di famiglie se ne sta tranquillamente fuori, magari ad attendere la prescrizione dei suoi reati? E non ci dicano che questa è demagogia, no, questa è vita, questo è quello che vediamo ogni giorno nelle carceri: ragazzi sempre più giovani in celle sempre più affollate. E il sovraffollamento non significa solo poco spazio, significa soprattutto che le carceri oggi sono per lo più luoghi senza speranza, e allora può succedere anche che ci si uccida a diciassette anni.

Nome e cognome
Età
Data morte
Causa
Istituto
Detenuto marocchino
17 anni
17-nov-09
Suicidio
I.P.M. di Firenze
Detenuto cileno
19 anni
10-set-09
Suicidio
Castrovillari (Cs)
Detenuto tunisino
19 anni
25-lug-09
Suicidio
I.P.M. di Bari
Carmelo Castro
20 anni
27-mar-09
Suicidio
Piazza Lanza (CT)
Ion Vassiliu
21 anni
01-mag-09
Suicidio
Pisa
Detenuto romeno
24 anni
17-ott-09
Suicidio
Tolmezzo (Ud)
Antonio Virelli
24 anni
31-lug-09
Suicidio
Reggio Calabria
Giuliano D., italiano
24 anni
08-mar-09
Suicidio
Velletri (RM)
Detenuto marocchino
25 anni
19-mag-09
Suicidio
Bergamo
Leonardo Di Modugno
25 anni
08-mar-09
Suicidio
Foggia
Mohamed, marocchino
26 anni
06-mar-09
Suicidio
SM Maggiore (VE)
Francesco Esposito
27 anni
27-mar-09
Suicidio
Poggioreale (NA)
Luca Campanale
28 anni
12-ago-09
Suicidio
San Vittore (MI)
Detenuto tunisino
28 anni
13-apr-09
Suicidio
Pisa
Domenico Improta
29 anni
30-ott-09
Suicidio
Verona
Fersi Walid
30 anni
12-set-09
Suicidio
Prato
Detenuto indiano
30 anni
21-giu-09
Suicidio
Vercelli
Detenuto marocchino
30 anni
18-giu-09
Suicidio
Brindisi (Caserma)
Jed Zarog
30 anni
17-mar-09
Suicidio
C.C. di Padova
Roberto Capri
31 anni
04-ott-09
Suicidio
Poggioreale (Na)
Cole Abib
32 anni
08-set-09
Suicidio
Teramo
Antonio Chiaranza
32 anni
10-giu-09
Suicidio
Crotone
Detenuto italiano
33 anni
14-mag-09
Suicidio
Reggio Calabria
Eugenio La Ferla
34 anni
13-lug-09
Suicidio
Alghero (SS)
Aziz, marocchino
34 anni
03-gen-09
Suicidio
Spoleto
Dibe Rachid Salah
35 anni
12-lug-09
Suicidio
Imperia
Detenuta italiana
35 anni
21-giu-09
Suicidio
Civitavecchia (Rm)
Edward Ugwoj Osuagwu
35 anni
17-gen-09
Suicidio
Alessandria
Samir Mesbah
36 anni
27-mag-09
Suicidio
Firenze
Daniele Topi
37 anni
21-apr-09
Suicidio
Rimini
Detenuto italiano
37 anni
16-mar-09
Suicidio
Poggioreale (NA)
Detenuto croato
37 anni
26-gen-09
Suicidio
Poggioreale (NA)
Rosario Vollaro
38 anni
12-set-09
Suicidio
Lecce
Marcello Russo
38 anni
22-mar-09
Suicidio
Voghera (PV)
C.N., detenuto italiano
39 anni
27-set-09
Suicidio
Castrovillari (Cs)
Detenuto italiano
40 anni
26-set-09
Suicidio
Firenze
Diana Blefari
41 anni
30-ott-09
Suicidio
Rebibbia (RM)
Sami Mbarka Ben Gargi
41 anni
05-set-09
Suicidio
Pavia











Graziano Iorio
41 anni
01-mag-09
Suicidio
Poggioreale (NA)
Massimo Gallo
43 anni
12-nov-09
Suicidio
Vercelli
Vincenzo Nappo
43 anni
09-giu-09
Suicidio
Opg Aversa (CE)
Gianclaudio Arbola
43 anni
31-mar-09
Suicidio
Marsala (TP)
Detenuto italiano
44 anni
11-set-09
Suicidio
Ucciardone (Pa)
Nabruka Mimuni
44 anni
07-mag-09
Suicidio
Roma (C.I.E.)
Emilio Angelini
45 anni
31-lug-09
Suicidio
Livorno
Bruno Vidali
46 anni
14-nov-09
Suicidio
Tolmezzo (Ud)
Fabio T., italiano
46 anni
18-ago-09
Suicidio
Frosinone
Andrei Zgonnikov
47 anni
16-apr-09
Suicidio
Salerno
Camillo Bavero
49 anni
28-giu-09
Suicidio
Parma
Stefano Frapporti
50 anni
21-lug-09
Suicidio
Rovereto (TN)
Francesco Gozzi
52 anni
27-ott-09
Suicidio
Parma
Vincenzo Sepe
54 anni
01-mar-09
Suicidio
Bellizzi Irpino (AV)
Antonino Saladino
57 anni
20-apr-09
Suicidio
Viterbo
M.B., detenuto italiano
60 anni
30-gen-09
Suicidio
Sollicciano (FI)
Franco Fuschi
63 anni
26-apr-09
Suicidio
Alessandria
Gaetano Sorice
38 anni
31-gen-09
Overdose
Teramo (scarcerato)
Detenuto tunisino
22 anni
04-nov-09
Da accertare
Piacenza
Ciro Triunfo
25 anni
02-ott-09
Da accertare
Poggioreale (NA)
Daniele Salvatori
26 anni
28-set-09
Da accertare
Sulmona (Aq)
L.P., detenuto italiano
27 anni
15-mag-09
Da accertare
Campobasso
Salah Ben Moamed
28 anni
11-ago-09
Da accertare
Ascoli
Detenuta italiana
28 anni
06-lug-09
Da accertare
Sollicciano (FI)
Francesco Lo Bianco
28 anni
27-gen-09
Da accertare
Ucciardone (PA)
Detenuto marocchino
30 anni
15-mag-09
Da accertare
C.C. Padova
Ihssane Fakhreddine
30 anni
24-apr-09
Da accertare
Firenze
Stefano Cucchi
31 anni
22-ott-09
Da accertare
Regina Coeli (Rm)
Antonio Rengoni
31 anni
11-ago-09
Da accertare
S.M. Capua Vetere (CE)
Giuseppe Saladino
32 anni
06-nov-09
Da accertare
Parma
Elio O., detenuto italiano
35 anni
13-ott-09
Da accertare
Frosinone
Salvatore Mignone
37 anni
04-gen-09
Da accertare
Secondigliano (NA)
Rino Gerardi
38 anni
16-giu-09
Da accertare
Venezia S.M.M.
Anna Nuvoloni
40 anni
11-giu-09
Da accertare
Sollicciano (FI)
Gerardo D'Argenzio
42 anni
27-lug-09
Da accertare
Lecce
Detenuto algerino
42 anni
19-mar-09
Da accertare
C.I.E. di Roma
Vincenzo Marino
44 anni
28-lug-09
Da accertare
Rebibbia (RM)
Giacomo Deiola
46 anni
14-nov-09
Da accertare
Isili (Ca)
Francesco Mastrogiovanni
58 anni
04-ago-09
Da accertare
Salerno (in TSO)
Rocco Lo Presti
72 anni
24-gen-09
Da accertare
Torino